adozione familiare mite

Hai mai esplorato il meraviglioso mondo dell’adozione mite?

È una pratica che abbraccia la delicatezza e la sensibilità necessarie quando si tratta di prendersi cura di un bambino senza interrompere il prezioso legame con i suoi genitori biologici. Parliamo di adozione in situazioni speciali, situazioni che richiedono una soluzione altrettanto speciale per il benessere del minore coinvolto.

In un mondo in cui la giurisprudenza europea sottolinea che l’adozione tradizionale è l’ultima opzione, l’adozione mite si profila come una scelta sempre più significativa e amorevole. Una pratica che rispecchia la delicatezza necessaria nel plasmare il destino di un bambino con amore e rispetto.

Vediamo insieme i dettagli di questa forma di adozione.
  • La relazione con i genitori biologici: il bambino adottato può mantenere un legame affettivo con i suoi genitori biologici, potendo continuare a vederli, sentirli e incontrarli.
  • La responsabilità genitoriale: i genitori adottivi hanno il potere di prendere tutte le decisioni cruciali per il bambino, poiché i genitori biologici, per varie ragioni, non sono in grado di farlo.
  • Il bambino conserva il suo cognome, arricchito da quello della sua nuova famiglia adottiva.
  • La richiesta di adozione mite richiede l’assistenza di un avvocato e la presentazione presso il tribunale per i minorenni. Qui, il tribunale valuterà l’idoneità e la capacità educativa degli aspiranti genitori adottivi.

 

  • Se il bambino ha compiuto i 14 anni, la sua opinione è fondamentale, e la sua volontà è considerata nella decisione del giudice.

 

  • Anche i genitori biologici devono esprimere il loro consenso all’adozione mite, a meno che non siano irrintracciabili o impossibilitati a fornire un consenso valido.